Sono
nata in una famiglia cattolica e praticante che non mi ha mai fatto
mancare il necessario anche se mio padre era un semplice operaio e la
mamma una casalinga.
I
valori morali e civili hanno segnato la mia vita e la serenità era
di casa in famiglia.
In
età adolescente mio padre amatissimo ci lasciò e con la sua
mancanza la nostra serenità venne a mancare, mi mancava così tanto
che nella disperata ricerca di un contatto con lui comiciai a seguire
i ciarlatani che già a quei tempi in TV e sui giornali venivano
largamente pubblicizzati (mai come ora!!!) e fu così che iniziai ad
interessarmi alle pratiche dell'occultismo, cercando la sua amata
voce sulle sintonie "morte" della radio e mentre lo cercavo
sulle vie del male, persi inesorabilmente la fede.
Non
fu una cosa immediata ma un lento declino verso il male, mi
interessai sempre più di pratiche come la lettura dei Tarocchi, lo
studio dell'Astrologia e altre nefandezze diaboliche che mi portarono
lentamente ad odiare la Chiesa Cattolica, i preti e le suore,
dimenticai le preghiere più comuni e mi dedicai sempre più al
divertimento, discoteca, uomini e viaggi. Ringrazio Dio di non avere
mai fatto uso di droghe, non ho mai provato nemmeno uno spinello,
anche se ciò non mi esime dalle mie colpe, come tre tentati
suicidi.
All'inizio
degli anni “90” in un momento di disperazione cercai di
rivolgermi a Dio e a Maria Santissima, entrai in una chiesa vuota e
mi rivolsi alla Madre per eccellenza, ma avendo dimenticato anche le
preghiere più comuni formulai questa preghiera spontanea, a voce
alta mentre le lacrime inondavano il mio viso e sgorgavano copiose
nell'oscurità, “Io non so più pregare, non ricordo più una
preghiera; non voglio fare del male a nessuno, perciò ti prego, fammi
trovare tu la via per uscire da questa situuazione”.
Da
quel giorno la mia vita iniziò lentamente a cambiare, con un
cammino nel Rinnovamentto Carismatico, e fin dal primo incontro
imparai che dovevo dare un taglio netto alle pratiche di occultismo,
quindi tornata a casa feci un bel falò di una marea di libri e
tarocchi e grazie al mio carattere deciso non tornai più sui miei
passi.
Non
è stato un cammino facile, amici e parenti iniziarono a deridermi e
ad accusarmi delle cose più assurde, diffamandomi con cattiverie
irripetibili, i problemi si moltiplicarono ma a differenza di quanto
potresti pensare ero serena, avevo compreso che non ero sola, molti
uomini nella mia vita mi avevano detto “Ti amo da morire”, ma
nessuno di loro lo avrebbe mai fattto veramente, mentre Colui che
avevo rinnegato, aveva dato fino all'ultima sua goccia di Sangue per
la mia salvezza, morendo in Croce per me.
Mi
sentivo e mi sento ancora un'amante indegna ma nella mia pochezza
spirituale lo amavo, maldestramente magari, ma lo amavo e nessun
amico valeva quanto Gesù.
La
mia innata curiosità e il piacere per la lettura mi portarono a
leggere una grande infinità di libri cattolici, volevo comprendere i
miei errori del passato, entrarci fino in fondo per comprendere
quanto fossi scesa nell'abisso per ritornare in superfice, con la
consapevolezza della fede.
Imparai
ad amare i Sacramenti, la preghiera, la S. Messa, la Chiesa stessa, i
sacerdoti e i consacrati.
Caro
fratello o sorella che mi leggi, il mio cammino di conversione come
quello di chiunque ha sempre un inizio su questa terra, ma non
finisce qui, perchè la nostra vita è un pellegrinaggio verso la
Patria Celeste a cui arriveremo dopo essere passati “dall'istituto
di bellezza” dell'anima, com'è che si dice?? “Se
bella vuoi apparire un po' di male devi soffrire!!” e nel
nostro caso l'istituto di bellezza dell'anima è il Purgatorio, che
ci rende l'anima linda, bella e pulita per prepararci all'incontro
con il Re dei re.
Da
tempo non frequento più il Rinnovamento Carismatico, a cui devo
parte della mia conversione, preferendo una spiritualità più
semplice e interiore, anche se talvolta partecipo alle Celebrazioni
di P. Beppino Cò un caro amico a cui devo tantissimo e al quale sono
legata da un affetto fraterno, ai tempi padre Beppino si trovava in
Senegal ma ci scrivevamo e attendevo le sue lettere come la Manna dal
cielo, mi prese per mano e mi condusse dolcemente e con la sua innata
simpatia sulla giusta strada. Dio lo benedica sempre.
Perchè
ho creato questo blog?
Semplicemente
perchè voglio condividere con voi ciò che questo cammino mi ha
insegnato e mi insegna ogni giorno e perchè se prima della
conversione mi avessero chiesto "Di che segno sei?"
, avrei risposto secondo il mio segno zodiacale, oggi se qualcuno mi
facesse la stessa domanda risponderei che sono nata sotto il
Segno della Croce e di Gesù Cristo, quando i miei genitori mi
fecero il regalo più prezioso che si possa fare a un figlio, il
Sacramento del Battesimo.
Dio
abbia misericordia di me, mi perdoni e accompagni.
Se
vi va pregate per me ed io ricambierò.
La
Nazarena